Vasco Rossi, all’alba della su scoperta dei social media, con clippini vari ed una pagina fan di oltre 2 milioni di persone, ha pensato bene, tramite il suo avvocato di far chiudere Nonciclopedia, un wiki satirico che ospitava una pagina (una sola pagina) riguardante il cantante.
Nonciclopedia spiega qui come sono andate le cose, e la rete non ci sta: in poche ore vengono create pagine su Facebook contro il provvedimento, #vascomerda diventa trending topic su Twitter e chi può fa rimbalzare la notizia sul proprio blog commentandola.
La pagina fan di Vasco su Facebook è presa di mira da utenti inferociti e la mole di commenti negativi si scontra da un lato con l’indifferenza di chi gestisce la pagina, dall’altro con le rispostacce dei fan di Vasco che con qualche K di troppo non vanno troppo per il sottile.
Vasco è diventato famoso per essersi dipinto fuori dalle righe, al di fuori degli schemi rigidi imposti dalla società, ha passato dei guai con la giustizia a causa della cocaina, ciò che lascia perplesso il popolo della rete è questo improvviso colpo di coda, anche perchè lo staff di Nonciclopedia si è mostrato disponibilissimo a rimuovere il contenuto incriminato, così come si usa sul web in caso di più o meno vaghe dinamiche diffamatorie.
Quel che stupisce è che ciò non è bastato questo a placare l’ira degli avvocati di Vasco, che hanno fatto chiudere Nonciclopedia del tutto.
Quel che consiglio a Vasco è rimediare al danno, permettere la riapertura di Nonciclopedia ritirando la denuncia, accontentarsi della rimozione della sua pagina ed usare uno dei suoi clippini per spiegare la situazione, magari inventando di essere stato rapito dagli alieni mentre tutto questo accadeva.
Brutta caduta di stile Vasco, tra chi ti critica ora ci saranno un bel pò dei tuoi fan.
Se poi vuoi approfondire, ecco il pdf della pagina incriminata, scaricalo qui.
UPDATE – Lo staff dietro la fan page di Vasco ha rimosso ogni commento scomodo ed ha chiuso la bacheca. Epic Fail!