Samsung ha scelto l’Italia per l’anteprima mondiale del nuovo Galaxy Tab 10.1. Appuntamento il 7 luglio per tutti gli appassionati che per primi vorranno aggiudicarsi il nuovo oggetto tecnologico del momento. I primi 2.000 dispositivi del tablet più sottile al mondo saranno infatti disponibili presso le principali insegne di elettronica di consumo e nei negozi degli operatori di telefonia su tutto il territorio nazionale. L’Italia sarà quindi il primo Paese al mondo a poter finalmente toccare con mano il Galaxy Tab 10.1, il nuovo gioiello di casa Samsung, oltre all’estrema leggerezza e alle linee eleganti, si distingue per potenza e velocità e per la versione più aggiornata del sistema operativo Android: 3.1 Honeycomb.
Inoltre, questo avanzato dispositivo consente di gestire al meglio vita digitale e business in mobilità, grazie alla perfetta combinazione tra soluzioni dedicate all’intrattenimento come i quattro nuovi Samsung Hub che spaziano dal gaming all’informazione e dalla musica al social e una suite completa di soluzioni enterprise. “Siamo entusiasti che l’Italia sia stata scelta come Paese pioniere nel lancio del nuovo Galaxy Tab 10.1, a dimostrazione della rilevanza del nostro mercato nello scenario della telefonia mobile internazionale. Questo dispositivo unico e dalle caratteristiche distintive ci consente di allargare ulteriormente la nostra offerta in ambito tablet, in modo da soddisfare le diverse esigenze dei consumatori” dichiara Carlo Barlocco, Vice Presidente divisone Telecom IT di Samsung Electronics Italia.
Per celebrare l’importante ricorrenza del 150esimo anniversario dell’Unità del Paese, Samsung ha inoltre deciso di dedicare all’Italia un pezzo unico, personalizzato nella cover, ispirata al tricolore, e nei contenuti, grazie alla collaborazione con Seat Pagine Gialle nell’ambito del concorso fotografico ‘Passione Italia’. Inoltre, attraverso la partnership con Fondazione Kennedy, questa versione esclusiva del nuovo Galaxy Tab 10.1 verrà messa all’asta su eBay da oggi al 4 luglio e il ricavato sarà utilizzato a scopi benefici in linea con gli obiettivi dell’organizzazione no-profit.
Via: AdnKronos