Tempo fa mi sono avvicinato al trading online, in seguito ad un’esperienza professionale in un importante gruppo bancario, ed ho avuto modo di accorgermi che in realtà la prima e principale barriera all’accesso al trading online non è tanto la possibilità di perdere del denaro, quanto la mole di informazioni e la preparazione teorica che sono alla base del successo nel trading online.
La formazione teorica per di più, ti porta ad avere delle basi che in taluni casi possono essere distanti da quello che è il comportamento reale dei mercati siano essi composti da azioni, commodities o valute.
Le informazioni, come diceva il buon vecchio Gordon Gekko, sono la commodity più importante, ma anche lì talvolta è molto difficile averne di buone. Ricordo il Buy and Hold sulle azioni Twitter qualche mese fa, in occasione dell’uscita degli earnings che poi si sono rivelati un flop e la notizia è addirittura trapelata prima della chiusura delle contrattazioni, un tracollo.
Sarebbe stato il caso di avere a disposizione delle informazioni più dettagliate, e sicuramente più “hands on” su quella che era la reale situazione dei ricavi dell’azienda. Non sarebbe stato male magari, avere qualche dritta per poter “coprire” l’investimento con qualche titolo più stabile (la sempre ottima Tesla?).
Tempo fa, prima di diventare operativo e realizzare un buon 20% nel giro di 3 mesi, ho scoperto IG Markets, con cui sono riuscito a stringere un buon rapporto visto che scrivevo in un blog di finanza che ora ho venduto.
Mi sono iscritto alla loro newsletter, e di lì, giornalmente ho ricevuto per settimane e mesi il loro Trading Outlook sui CFD, una vera e propria guida day by day sulla situazione dei mercati, le aspettative, i movimenti ed a buon bisogno, tra le righe, degli ottimi forecast.
Chiacchierando con gli analisti di IG, un pensiero si è fatto largo nella mia testolina da piccolo capitalista: si può vivere di solo trading sui CFD? Direi di si, e con il loro aiuto la cosa sembra ancor più fattibile.
Vi farò sapere!