Ultimamente le mamme bloggers hanno acquisito molto peso in termine di readership, fama e notorietà sul Web 2.0, esempi validi sono blogs come Dooce o The Pioneer Woman, ma ora sembra essere arrivato il turno dei papà, i cosiddetti Daddy Bloggers.
Principali rappresentanti di questa rimonta sono i blogs DadLabs e Dad-O-Matic.
In tutto ciò i responsabili marketing di grandi brands hanno alimentato le pagine delle mamme bloggers inviando loro prodotti gratuiti fiutando fin dall’inizio del fenomeno la qualità di un’onesta review scritta da queste bloggers, ora, come detto è il turno anche dei papà anche in questo ambito, molti Daddy Bloggers si dilettano in review dei più svariati prodotti.
Infatti la scorsa settimana, la Sony ha dato vita ad una campagnia della durata di 3 mesi, coinvolgendo i Daddy Bloggers, inviando loro lettori Blue Ray e videocamere Camcoder: una gamma selezionata di prodotti che rispecchiano le abitudini dei moderni papà bloggers.
In particolare la Sony sta chiedendo ai papà bloggers di usare le videocamere per registrare gite fuori porta o eventi familiari vari per poi scrivere della loro esperienza.
La situazione sta portando con sè non pochi malumori tra i lettori dei suddetti bloggers, tanto che la Federal Trade Commission sta investigando sul fenomeno e ci si aspetta che entro breve istituirà una regolamentazione di questa pratica imponendo di rivelare ai lettori la atura delle review, riportando che sono nate da prodotti gratuiti inviati da qualche multinazionale.