Cross-Channel Marketing, ne parliamo da anni e finalmente dovremmo esserci.
Forse sono il solo ad averlo notato, ma non vorrei fare il passo più lungo della gamba, ma nel corso degli ultimo paio d’anni le tecnologie disponibili per marketers, agenzie ed in un senso più lato, aziende, hanno compiuto passi da gigante, e molte hanno avuto modo di convergere in una sorta di centralizzazione delle funzionalità in ottica di fornire all’utente finale un unico end point da cui lavorare su diversi canali.
Poi ovviamente, l’adozione, la comprensione e lo sviluppo di una valida strategia è un altro paio di maniche, da quel che ho visto in giro sta maturando una coscienza critica riguardo la necessità di non procedere per buzzword quando si parla di marketing digitale.
Di contro, se molte tecnologie, e provider, in maniera inclusiva hanno preferito scegliere di puntare sul concetto di investimento tecnologico divenendo end point strutturati orizzontalmente o trasversalmente rispetto a funzionalità ed offerta di base, altre hanno deciso di puntare sulla verticalità, molte volte dando vita a stratificazioni di pricing da un lato, e guerra dei prezzi dall’altro. Tra qualche anno ne sapremo si più su chi la spunterà, per quanto concerne questa seconda categoria.
Se parliamo di Cross Channel Marketing è ben inteso che la strategia deve adeguarsi, e comprendere un filone comunicativo principale a livello strategico/creativo ed una molteplicità di messaggi e strumenti adeguati ai diversi canali. Il momento in cui il messaggio viene deliverato e la base dati in base alla quale il target viene scelto diventano fondamentali.
La segmentazione degli utenti sta diventando a dir poco sfaccettata, e la tecnologia dovrà adattarsi necessariamente nell’offrire molteplici ed affilate opportunità all’end user.
Il dato, possibilmente gestito in tempo reale, diventa sempre più strutturato da un lato, e dall’altro sempre più fondamentale. Le possibilità tendono all’infinito ma il supporto di una Piattaforma Cross-Channel Marketing è già da oggi importante e determinante nel poter governare agilmente ciò che strategicamente è stato pianificato.
In particolare, nelle mie ultime esperienze e presenze in diversi eventi di settore, ho avuto modo di apprezzare MDirector, una soluzione decisamente avanzata e con le funzionalità adeguate ad un utilizzo professionale.
Knowledge e tecnologia viaggiano di pari passo, ed il loro sviluppo sembra essere finalmente procedere spedito in un’ottica quasi di automiglioramento continuo degli strumenti che l’industry ha a disposizione.
Sarò stato troppo ottimista? Vedremo.