Questa piccola guida riguarda l’apertura di un blog su piattaforma WordPress, che a mio avviso rimane la piattaforma per eccellenza non solo per costruire blog, ma anche siti e portali.
Scaricare l’ultima versione di WordPress
Per scaricarla basta andare QUI
La scelta del tema (template)
La scelta del tema per il vostro blog è molto importante, quello che deve trasmettere è innanzitutto professionalità e validità, per questo raccomando sempre di orizzontarsi su temi molto puliti e dal design minimale.
Non c’è nulla di peggio che trovare blog con mille colonne, incasinati e clorati come pagliacci.
Ovviamente nel pianeta WordPress abbiamo a disposizione molte varianti, a partire dalla struttura portante del tema, che parte da un classico template a 2 colonne fino ad arrivare a 4.
La scelta consigliata rimane sempre il tema a 2 colonne, che fornisce ai contenuti molto spazio e non affatica la vista del lettore: molto spesso infatti, nei temi a 3 o più colonne, i contenuti sono ristretti dalla presenza di widgets, link e linketti che, hanno una loro utilità, ma tolgono spazio vitale al contenuto, che deve sempre essere considerato come lo spazio vitale di ogni blog, sia dal punto di vista dell’impaginazione che da quello del contenuto.
Trovate una bella lista di temi molto utili e dal design pulito QUI
Plugin WordPress fondamentali
Questa lista rappresenta un report dei plugin che costituiscono un must per ogni blog che si rispetti, perchè agevolano il compito sia al blogger, sia ai motori di ricerca, sia ai lettori.
All in one Seo Pack
E’ il primo plugin da istallare, ch epermette di dare una struttura custom ai titoli sia del blog che dei singoli post, aggiungere descrizione e keywords.
E’ da notare che WordPress in versione base, e cioè senza questo plugin, non fornisce la possibilità al blogger di inserire le meta keywords del blog, quelle relative al blog in generale, ma permette di inserire solo quelle relative ai singoli post.
All in One Seo Pack permette di avere il completo controllo di titoli, descrizioni e tags anche sulle pagine statiche.
Scaricalo da QUI
Google Sitemap Generator
Altro componente fondamentale per un blog ottimizzato come si deve per i motori di ricerca. Basterà scaricare il plugin, istallarlo ed il resto lo farà tutto il plugin, costruisce la sitemap, aggiunge l’indirizzo della sitemap al file robots.txt e facilita di gran lunga il lavoro dello spider sia di Google che degli altri motori di ricerca.
Una volta definiti i settaggi, in maniera molto intuitiva, si avrà una sitemap all’indirizzo nomedeltuoblog.com/sitemap.xml o in un’altra custom location da voi scelta.
Ovviamente, una volta costruita la sitemap dovrete inviarla ai vari motori di ricerca, per fare ciò basterà accedere ai vari Webmaster Central dei principali search engines, eccoli:
Scaricalo da QUI
Share This
Share This per WordPress è un plugin che permette di aggiungere ai vostri post la funzionalità di poter essere condivisi sui vari siti di social bookmarking o social networking, a partire da Digg e Delicious per finire con Facebook e Twitter.
Ovviamente esistono altri plugin dello stesso genere, come Sociable (utilizzato da me su Facebook Cafe) e Sociofluid (che è quello che utilizzo per questo blog).
Share this lo puoi scaricare QUI però poi dovrai prelevare un codice di attivazione direttamente sul sito ufficiale, in maniera ovviamente gratuita.
Twitter Tools
Twitter Tools è un utilissimo plugin sviluppato da Alex King, che permette di postare automaticamente sul vostro account Twitter ogni volta che pubblicate un articolo, risparmiandovi quindi “la fatica” di farlo manualmente.
Ovviamente, per ottenere followers ed ingaggiare meglio quelli che avete su Twitter, non serve solo fare il crossposting degli articoli, ma anche partecipare attivamente alla vita della community: a tal proposito ho scritto una miniguida per le aziende su Twitter che si adatta perfettamente alla gestione di un account Twitter da parte di un blogger.
Scaricalo da QUI
WordPress Related Posts
Questo plugin permette di mostrare alla fine di un post gli articoli correlati, in base a tag, categoria o parole utilizzate nei title allo scopo di fornire al lettore la possibilità di continuare a leggere sullo stesso argomento fornendo altri contenuti.
Oltre l’utilità indiscussa del plugin dal lato utente, dal lato blogger è utile ad ingaggiare utleriormente il lettore e moltiplicare la possibilità che clicchi sulle pubblicità.
Scaricalo da QUI
Creare una community intorno al blog
“Un blog non è un’isola” e per questo necessita che i lettori rimangano in contatto con il blog, siano ingaggiati in qualche modo, o meglio, abbiano gli strumenti necessati per esserlo.
Lo strumento principale, ovviamente, rimane la qualità dei contenuti, ma ci sono altri mezzi per costruire una community che orbiti intorno al blog, vediamo quali:
Creare una Pagina Fan su Facebook, e quindi inserire il riquadro della stessa nella sidebar del blog, in modo da fornire al lettore la possibilità di diventare fan su Facebook in un solo click e senza lasciare le vostre pagine.
Per esperienza personale vi dico che funziona molto bene.
Fornire un widget o comunque uno spazio in cui sono elencati gli account collegati al blog o al blogger sui social media, tramite link o le relative icone (come si può vedere dalla sidebar in alto a destra).
In particolare, sono utilissimi nella promozione del blog:
Twitter
Friendfeed
Delicious
Digg
Flickr (in particolare se sei un artista o un illustratore, vedi la relativa guida)
E in caso siate dei buoni videomakers, ovviamente YouTube e Vimeo
In più, è utile, se il blog è gestito da una sola persona, inserire anche Linked In.
Widget MyBlogLog
In particolare nella versione “old style” presente su questo blog, che permette di mostrare in tempo reale le visite degli utenti della rete iscritti al servizio direttamente nella sidebar o nel footer o ovunque vogliate.
Tenedenzialmente le visite provenienti da MyBlogLog sono ad opera di altri blogger, poichè è un servizio legato solo ed esclusivamente ai blog, quindi, nel momento in cui mostrate gli avatars nella sidebar, oltre che permettere l’iscrizione alla community di MyBlogLog, potrete anche tenere d’occhio chi, tra gli altri bloggers della vostra stessa nicchia vi viene a leggere.
Feed Rss by Feedburner
Feedburner è un servizio di proprietà di Google, che permette al blogger di fornire l’abbonamento al feed Rss del blog in un modo molto più professionale e con la possibilità di monetizzarlo tramite Google AdSense.
Tra le funzioni principale c’è quella di fornire il blog di una newsletter automatica che permetterà agli utenti di ricevere i vostri post comodamente nella email.
Per monetizzare le sottoscrizioni al feed rss basterà andare nell’apposita sezione “Monetize” e fornire l’accesso al vostro account AdSense a Feedburner, scegliendo i formati pubblicitari da inserire alla fine di ogni articolo, per cui, se un utente si abbona al feed rss, ad esempio, tramite Google Reader, visualizzerà delle pubblicità contestuali nel feed reader.
Guadagnare i primi soldi con un blog
Per guadagnare i primi soldi con il vostro blog, raccomando l’inserimento innanzitutto di pubblicità contestuale come Google AdSense, ma anche Sprintrade appare come un utile strumento da affiancare ad AdSense, l’unica differenza sta nel fatto che Sprintrade fornisce affiliazioni e paga a Lead, e cioè, verrete pagati solo in seguito ad un’azione dell’utente e non solo in seguito al click.
Questa azione può essere rappresentata da un download gratuito o da una registrazione ad un sito/servizio.
A tal proposito ho già scritto di vari strumenti per guadagnare online:
Guadagnare con Sprintrade
Guadagnare online facilmente (pagina in continua evoluzione, salvala nei preferiti)
RevTwt: guadagnare con Twitter e sullo stesso argomento, anche a proposito di Sponsored Tweets
Guadagnare con CareerJet, inserendo annunci di lavoro sul tuo blog (pagano ad ogni click, ppc)
La prima parte delle guide al blog finisce qui, prossimamente seguiranno ulteriori aggiornamenti e consigli. Se vuoi ricevere i post seguenti senza perderteli per strada, sottoscrivi il Feed Rss .