Svelato il mistero che avvolgeva non solo l’identità di Amina, ma anche il suo arresto da parte delle forze siriane fedeli ad Assad.
Tempo fa si era sparsa su internet la voce secondo la quale una blogger omosessuale siriana era stata letteralmente rapita dalle forze di sicurezza siriane a causa del suo blog A Gay Girl in Damascus, dove la stessa raccontava sia la sua vita sia la situazione precaria in cui versa la Siria in seguito a rivolte e conseguente repressione del regime dittatoriale di Assad.
Oggi, un post sul blog si scusa con i lettori e rivela la vera identità di Amina Abdallah Araf che in realtà si chiama Tom MacMaster, originario della Georgia (USA) ha 40 anni ed è un attivista.
Buon approfondimento di Maurizio Molinari su La Stampa (blog) QUI.