Leo Babauta è il creatore e blogger di Zen Habits, un blog Top 100 con oltre 112.000 subscribers (uno sono io), uno dei migliori blog di internet su produttività e semplicità, e l’autore del libro The Power of Less.
Babauta è considerato da molti come uno dei principali esperti in materia di produttività e semplicità, ha anche scritto l’ebook Zen To Done: The Ultimate Simple Productivity System, l’ebook che ha venduto di più nella storia nel settore produttività. Ha venduto migliaia di copie e ha conquistato decine di migliaia di lettori.
Babauta è un ex giornalista e scrittore freelance da 18 anni, un marito e padre di sei figli, e vive sull’isola di Guam, dove conduce una vita molto semplice.
Ha cominciato a scrivere su Zen Habits per raccontare e condividere il suo percorso di cambiamento di vita che è cominciato nel 2005. In due anni, ha modificato una serie di abitudini, attraverso tecniche di cambio di abitudini che ha condiviso nel libro The Power of Less.
Babauta aveva un suo lavoro, una sua vita, ma grazie alla sua attività di blogger e online publisher ora vive nell’isola di Guam e può tranquillamente far fronte alle sue spese grazie al suo blog e ai libri che ha venduto e che continua a vendere.
A colazione con Leo:
La tua colazione ideale? Cosa ti piace mangiare?
La miglior colazione che io abbia mai fatto è stato un French Toast farcito presso il Lulu’s Restaurant a Honolulu, Hawaii.
Ma in questi giorni mangio cereali, Ezekial Golden Flax, a grani interi con uvetta e latte di soia. Il tutto accompagnato da un buon caffè ovviamente.
Qual’è l’atmosfera che preferisci per la colazione?
Amo veramente tanto fare colazione in pace e tranquillità, con un buon libro. Io amo mangiare presto, prima che mia moglie ed i bambini si sveglino, quando il sole sta per sorgere ed il mondo appare fresco e tranquillo.
Quando fai colazione vai di fretta o preferisci prendere il tuo tempo con calma?
Mi prendo tutto il tempo necessario, con calma, specialmente se sto leggendo un romanzo mentre mangio.
Amo leggere buoni romanzi, quindi ho a cuore il momento in cui leggo accompagnandolo con una buona colazione, una bella tazza di caffè ed un buon romanzo. Assaporo ogni momento.
Durante la colazione sei già online, controllando la mail, Twitter, Facebook o la prima colazione è totalmente offline?
No, sono totalmente offline a colazione. Se mi metto online mentre faccio colazione non me la godo come vorrei, infatti non lo faccio mai.
Quindi mangiare offline è un must per me, una regola che non ho mai infranto.
Durante la colazione pensi al lavoro che ti attende o preferisci pensarci dopo?
No, non penso al lavoro che mi attende, mi concentro sul presente, per quanto posso, nel momento in cui comincio a pensare al mio lavoro cerco di riportare la mia mente al momento presente, mi concentro sul cibo, sul libro che sto leggendo o sulla bella mattina intorno a me.
Quando sono pronto per cominciare a lavorare allora mi butto interamente nel lavoro, ma prima di questo momento, cerco di non pensarci, rovinerebbe il momento.
Un consiglio a tutti i bloggers?
Se sei come me, e ti piace bloggare al mattino, io raccomando una routine molto tranquilla, che può includere alzarsi e bere un caffè nella pace più assoluta, fare colazione, fare esercizio o tutti e tre.
Potresti fare Yoga o meditazione Zen, o una bella doccia: fai questo però, prima di connetterti ad internet.
Poi, dopo il tuo rituale mattutino, scrivi subito un post, ancor prima di accedere alla mail o a Twitter. Non aprire il browser per fare ciò, ma apri semplicemente un editor di testo (Word, Wordpad…) e scrivi.
Questa è la cosa più importante che tu possa fare come blogger, e raccomando di farlo ancor prima di essere distratti da tutto ciò che puoi trovare online.
Grazie infintiamente a Leo Babauta per la velocità della risposta alla mia intervista: ho inviato la mail di sabato pomeriggio e la domenica mattina ho avuto la risposta, qualcosa di incredibile.
Personalmente vi consiglio di tenere d’occhio il suo blog tramite feed reader, è il classico blog che ogni professionista della rete dovrebbe avere o come pagina iniziale o come prima lettura nel rituale mattutino.