Google Friend Connect è un’applicazione creata dal colosso di Mountain View per assolvere un funzione molto semplice: connettere l’owner del sito con i suoi utenti e gli stessi tra di loro, una sorta di MyBlogLog. Tramite vari account (Yahoo, AIM, OpenID e ovviamente Google) ci si può unire alla community relativa ad un sito o un blog.
Il progetto è ancora in fase di “preview release” e Google sta trattando e ottimizzando il tutto per permettere l’iscrizione anche attraverso altre piattaforme social, come ad esempio, Facebook.
Le ultime notizie però rivelano che Facebook si è tirato indietro dal progetto, in un modo che il Washington Post ritiene “imbarazzante”; secondo il giornale, Facebook avrebbe fatto marcia indietro per un (fondato) timore di perdere milioni di investimenti a causa della concorrenza.
Ultimamente infatti Facebook sta adottando tutta una serie di strategie abbastanza protezionistiche a salvaguardia del proprio brand (vedasi questo post), che potrebbero rivelarsi un boomerang mediatico in quanto non permettono, come in quest’ultimo caso, una “crossmedialità” del suo marchio e la presenza dello stesso nelle applicazioni che, comunque vada, saranno utilizzatissime nella rete proprio a causa del brand awareness di chi le ha lanciate.
Chris Saad, cofondatore di DataPortability.org in merito commenta: «Ciò che Facebook teme è perdere il controllo degli utenti».
L’ Ad di Facebook, Chris Kelly, nel tentativo di difendere la propria compagnia, sostiene di «non aver avuto modo di capire come avrebbe funzionato il sistema, prima che fosse lanciato».
L’obiettivo del progetto di Google mirava ad eliminare il fastidio «di dover invitare i propri amici a 1000 siti diversi», ed unificare tutte le communities sotto un unico sign-up, secondo David Glazer, uno dei direttori generali di Google. Lo stesso aveva anche difinito il progetto «il prossimo passo nella crescita», ma visto il “panico antisociale” di Facebook, almeno per ora la collaborazione è sfumata.
Overview di Google Friend Connect